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Gioventù Raetrò

  • Immagine del redattore: Sara Di Iacovo
    Sara Di Iacovo
  • 26 lug 2017
  • Tempo di lettura: 1 min

"Modernamente vecchi e innovativamente classici", è così che si definisce questo duo romano che ha fatto parlare di sè per la versione in romanaccio di "Tu t'è scurdat e me" in apertura del concerto di Asia Ghergo al Ciringuito.

Di loro solo qualche video su youtube, una traccia su Spotify, eppure sono estremamente produttivi tra una storia su instagram ed un amore pret a porter.

Con i loro stimpellii da menestrelli del digitale Alessio e Jacopo cercano di restaurare il romanticismo autentico: quello spontaneo e leggero che fa delle labbra di una donna l'entropia della vita.

Sono appena ventenni e questo si evince dai suoni genuini e dai testi che finiscono spesso per hackerare la quotidianità proponendo soluzioni semplici a problemi di cuore che rendiamo ancora più complicati. In attesa del prossimo singolo i Raetrò ci hanno regalato questa performance live nella loro amata Roma: loro vanto e cantuccio emotivo.

 
 
 

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